Irreale.
Chissà come sarebbe il mondo se iniziassimo a vivere e smettere di osservare la vita passarci difronte.
Chissà come sarebbe non avere più paura di entrare in una stanza piena di uomini, dover abbassarti il vestito quando passi davanti ad un bar, aver paura persino dei ragazzi molto più piccoli di te.
Chissà come sarebbe far parte di un mondo senza paura, dove vivere diventata semplice, malgrado di semplice non ci sia nulla.
Chissà come sarebbe essere felici, e non sentirsi in colpa a mostrarlo.
Chissà come sarebbe essere fragili senza doversi nascondere dagli altri, per non essere ritenuto fragilmente scheggiato.
Chissà come sarebbe semplice la vita se non ci si paragonasse agli altri, fermando questo complesso mentale che rende doloroso esistere.
Chissà come sarebbe svegliarsi il mattino e sorridere guardandosi allo specchio, invece che reprimere l’istinto di distruggersi.
Chissà come sarebbe la vita di tutti coloro che hanno perso qualcuno per colpa di altri, se quegli altri non fossero mai esistiti.
Insomma, chissà…
Forse ci sarebbe pace, o forse il caos, ma non potemmo mai saperlo, quindi chissà.