Alternanza scuola-lavoro: di che cosa si tratta?
L’alternanza scuola-lavoro è un’attività che è stata introdotta nel 2016 nelle scuole superiori e che coinvolge tutti gli studenti dal terzo anno frequentanti istituti tecnici professionali e licei.
Nonostante essa sia stata attivata da poco più di un anno, ha suscitato svariate polemiche: il nome “alternanza scuola-lavoro” infatti, nasce proprio dall’esigenza di riuscire a conciliare questi due mondi e dunque a dare la possibilità allo studente di avere un confronto diretto con quella che potrebbe essere la sua carriera lavorativa in futuro.
Spesso però, la realtà di fronte alla quale ci si ritrova è molto differente rispetto a quella proposta: molti studenti hanno riscontrato mancata organizzazione da parte dell’istituto e dell’azienda ospitante e hanno dovuto fare i conti con attività non pertinenti al loro indirizzo di studi.
L’alternanza scuola lavoro, inoltre, è stata soggetta a critiche anche da parte dei docenti i quali hanno constatato, nella maggior parte dei casi, un calo generale della classe dovuto alle ore di lezione perse per queste attività.
D’altro canto essa incita gli allievi a mettersi in gioco attraverso esperienze lavorative che vanno oltre il semplice apprendimento all’interno di una classe.
In conclusione, si spera in un miglioramento di quest’esperienza formativa in modo tale da poter riuscire a riscuotere in futuro risultati migliori.