Elezioni rappresentanti di Istituto

Ottobre, mese in cui il rosso e il giallo diventano i colori ufficiali. Mese in cui vi sono sempre più giornate con la pioggia piuttosto che con il sole. Mese nel quale l’ultimo giorno ci si può travestire ed essere un’altra persona o meglio, una creatura della notte. 

Ma oltre a tutto ciò, questo mese come studenti abbiamo il diritto e la responsabilità di eleggere i rappresentati di istituto, che anche quest’anno si sono presentati attraverso delle liste, tre per la precisione che andremo vedere nel dettaglio. 

Lista 1

Componenti: Sara Koussan, Di Gioia Rachele Cecilia, Elisa Fauro

Il primo punto della Lista 1 è il Diritto allo studio, che l’anno scorso hanno promosso stanziando 6000€. Per quest’anno si augurano di:

• Aggiungere nuovi fondi per i viaggi d’istruzione e libri 
• Includere un maggior numero di studenti con difficoltà economiche modificando le fasce ISEE

Il secondo è l’Edilizia scolastica. Il Berti non è più finanziato dalla Compagnia San Paolo, ma è sotto la Città di Torino e anche se la scuola non è in condizioni disastrose si ha bisogno di un dialogo diretto con il Preside e la Regione per tutti i malfunzionamenti e danni che ancora persistono. 

Hanno poi continuato con l’Alternanza, dichiarando che saranno garantiti i diritti e rispettati tutti i progetti tramite la commissione paritetica.

Hanno successivamente affrontato altre tematiche come le GDS e si sono soffermati in particolare sull’importanza della partecipazione studentesca, con l’obiettivo di far sentire la voce di ogni studente. 

Hanno infine proposto  di aprire uno spazio pomeridiano dedicato alle discussioni riguardanti problemi sociali e ambientali.

Lista 2

Componenti: Valentina Valpiani 5A, Riccardo Netti 5B, Irene Giagnoni 5O, Fabio Peirasso 5H, Enrico Annone 5H, Tommaso Ugliono 5H

La Lista 2 inizia il loro discorso con: “Le nostre opinioni sono la base da cui partiremo perché sappiamo che sono realizzabili e non vi presenteremo promesse immantenibili.”

Hanno detto che formeranno un’équipe, ovvero non saranno solo loro a prendere decisioni, ma ci sarà sempre il confronto con altri studenti. 

Aggiungono infine che uno dei loro obiettivi è sponsorizzare i gruppi studenteschi attivi nella nostra scuola come:

• Giornalino scolastico
• Movimento per l’ambiente 
• Gruppo di teatro

La loro proposta per il PCTO (ex alternanza scuola-lavoro) consiste in una commissione formata da ragazzi e insegnanti in numero uguale che lavorino insieme, con lo stesso peso. 

Una novità che vogliono promuovere in seguito alle proteste e manifestazioni a favore dell’ambiente che vi sono state è l’introduzione di una borraccia con il logo del Berti, in modo da ridurre l’uso delle bottigliette di plastica. 

Una soluzione della lista 2 per creare più comunicazione con gli studenti consiste nel far scrivere una volta al mese, ad ogni classe – anche anonimamente – i loro suggerimenti o eventuali problemi. 

Inoltre, come per la Lista 1, sono molto importanti il dialogo, il confronto diretto e occasioni di incontro.

Lista 3

Componenti: Luca Liuzza 5D (@luliuzz), Giacono Pino 5I (@pinoworl), Paola Rubino 5D (@whitetarall)

Anche loro hanno iniziato il  discorso con una frase, o meglio uno slogan: “Uno, nessuno e millecinquecento”.

La Lista 3 sostiene che la scuola sia una società anche se per il momento nella nostra non c’è un rapporto di fiducia tra gli studenti, ma soprattutto tra studenti e rappresentati; per cui si ha bisogno di una relazione basata sul dialogo e l’amicizia, anche solo per rispondere a delle domande da parte degli studenti di prima, aiutare chi deve affrontare la maturità,…

Alcune delle loro proposte sono una commissione di supporto composta da 10 ragazzi che potrebbe intervenire in caso di bisogno e un gruppo di whatsapp aperto al confronto di idee. Quindi non sarebbero gli studenti ad andare da loro, ma viceversa.

Per quanto riguarda le commissioni PCTO affermano che esse non solo hanno il potere di demolire progetti, ma anche di organizzarli e proporli.

Hanno poi parlato di tornei sportivi e di come alcuni di essi vengano rifiutati per il lavoro aggiuntivo che comportano, mentre sarebbe la Lista 3 a prendersi la responsabilità della loro organizzazione. 

Altri propositi sono sponsorizzare i movimenti che non hanno molta voce, i concorsi  (come gli anni precedenti) per nuovi loghi di magliette, felpe,…

Infine cercheranno di riformare la commissione gite, che permetteva ai professori di offrirsi come accompagnatori per uscite didattiche e viaggi di istruzione. 

Spero che il mio articolo vi sia servito per capire meglio i piani delle liste e chi votare.

Per ulteriori informazioni potete trovare i candidati su Instagram.

Grazie GCV, il tuo aiuto è stato indispensabile per ottenere un risultato decente e hai reso il lavoro più divertente.