Perché tutti dovrebbero guardare “Ted Lasso”
“Ted Lasso” è una serie tv uscita nel 2020 e conclusasi quest’anno. Composta da tre stagioni vede protagonista Jason Sudeikis (anche co-creatore della serie) nei panni di Ted Lasso un allenatore di football americano che viene assunto da un club di calcio inglese a rischio retrocessione per tentare la salvezza. Pur non sapendo nulla di questo sport Ted accetta l’incarico e, con la sua contagiosa positività e il suo inguaribile ottimismo, si trasferisce in Inghilterra per salvare l’AFC Richmond.
Seppur interessanti comprendo che queste premesse potrebbero non attirare i non appassionati di calcio o di sport in generale ma vi garantisco che “Ted Lasso” nasconde molto di più. La serie infatti tratta temi vari, profondi e di estrema importanza come salute mentale, attacchi di panico, autostima e molto altro. Il calcio infatti fa solo da sfondo e da filo conduttore ad una vicenda ben più complessa e profonda.
Uno dei punti chiave della serie sono sicuramente i personaggi, tutti caratterizzati e scritti benissimo. Ognuno con la propria personalità, le proprie paure, ansie e sogni. Sono tutti iconici a partire dal tenerissimo e ottimista Ted Lasso, allo scorbutico capitano della squadra Roy Kent. Insomma è impossibile non affezionarsi o empatizzare con almeno un personaggio, a prescindere che questo sia un comprimario o un personaggio più secondario.
In conclusione “Ted Lasso” è un piccolo gioiello, una delle migliori serie degli ultimi anni, capace di far ridere, emozionare e riflettere fornendo alcune perle di cui fare tesoro. Una serie che mi sento di consigliare a tutti quindi fatevi un favore e guardate “Ted Lasso”. E mi raccomando non dimenticate mai: “Believe”.