Aprile dolce dormire…
Aprile, il mese dedicato alla dea Afrodite, è iniziato. Secondo alcune teorie il nome deriverebbe dal latino “aperire” (aprire) per indicare il mese in cui si “schiudono” piante e fiori. Fin dall’antichità infatti aprile era visto come il mese della rinascita della natura in cui, dopo il lungo letargo invernale, la terra si riempiva delle prime fioriture.
Rispetto al mese precedente, il clima si presenta tradizionalmente più mite, con giornate più lunghe ed esposte alla luce solare, anche se con un’elevata piovosità. Da ciò la nascita di tanti proverbi che descrivono le caratteristiche di questo mese nelle varie sfaccettature, come uno dei più antichi che dice “Quando tuona d’Aprile buon segno per il barile“, per indicare che nella civiltà contadina un aprile abbastanza piovoso significava ottenere un abbondante raccolto e ancora “Aprile una goccia di lì e spesso tutti i dì” a indicare che questo mese non è quindi solo caratterizzato dal bel tempo, ma anche dalle dolci piogge fresche.
I contadini si augurano che questo mese sia per lo più caratterizzato da un dolce tepore e non dal caldo o, peggio, dal freddo, che rovinerebbe i raccolti. È necessario che i germogli si schiudano lentamente senza alcuna forzatura, da qui il proverbio: “Aprile temperato non è mai ingrato“. E visto che la temperatura più mite potrebbe indurci ad abbandonare precocemente i capi invernali, col rischio di ammalarci, ecco che anche in questo caso ci sono dei saggi proverbi pronti all’evenienza, come “Ad aprile non ti scoprire“, e “Aprile, aprilone non ti fa mai posare il pelliccione“.
Aprile, dolce dormire
Si dice che in primavera si è più favorevoli all’amore, ecco perché si dice che sia il mese dedicato alla dea dell’amore Afrodite e all’accoppiamento in generale. È il mese in cui il corpo tende ad assecondare il ritmo della luce, visto che le giornate si allungano e il sole tramonta più tardi, ma mentre per molte persone questo cambiamento è quasi automatico e avviene senza grossi traumi, al massimo con una lieve sensazione di stanchezza, per altre succede che si va a dormire stanchi per svegliarsi ancora più affaticati.
Curiosità
- Spesso Pasqua cade ad Aprile, così che l’uovo di Pasqua diventa il classico regalo di questo periodo. Tradizione vuole che sia di cioccolato decorato o impreziosito con un incarto molto colorato ed appariscente e che, soprattutto, contenga la sorpresa. La tradizione di regalare uova è comunque molto antica se pensiamo che già i Persiani, all’inizio della stagione primaverile, usavano scambiarsi un semplice uovo di gallina come simbolo di vita e rinascita.
- Ogni anno tra il 16 e il 25 aprile la Terra incontra le Liridi. Si tratta del primo sciame meteorico di cui si hanno riferimenti storici, osservato per la prima volta dai Cinesi alcuni secoli a.C. Le Liridi sono in genere molto brillanti, come le stelle del Grande Carro, ma alcune sono molto più intense, anche più luminose di Venere. La pioggia delle Liridi si verifica quando la Terra passa attraverso la polvere lasciata dalla cometa Thatcher, che compie un’orbita completa attorno al Sole una volta ogni 415 anni. Si tratta di fiocchi di polvere della cometa, la maggior parte non più grande di granelli di sabbia, che colpiscono l’atmosfera terrestre viaggiando a 49 km/s e si disintegrano come strisce luminose. La maggior parte di noi non ha mai visto una pioggia di Liridi, ma se ci rechiamo in un luogo poco illuminato, come una campagna, possiamo assistere a questo spettacolo che si presenta proprio ad aprile.