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Il fenomeno Taylor Swift

In collaborazione con Francesca Cucchi

Taylor Swift nasce il 13 dicembre 1989 a West Reading nello stato della Pennsylvania.

Pubblica il suo primo album “Taylor Swift” all’età di diciassette anni, quando ancora frequentava il liceo, dopo aver firmato un contratto con la Big Machine Records, con il quale vincerà poi nel 2009 il titolo di miglior artista dell’anno agli “American Music Awards”. 

Nei  suoi diciassette anni di carriera ha pubblicato un totale di dieci album, alcuni dei quali sono stati riregistrati e oggi portano la dicitura “(Taylor’s Version)”.

Ma che cosa significa?

È un modo che l’artista ha trovato per distinguere gli album di sua proprietà da quelli che sono stati venduti contro la sua volontà ad un produttore discografico di nome Scooter Braun.

Durante il tour di quest’anno ha anche annunciato l’uscita di “Speak Now” e “1989” (Taylor’s Version), i quali sono stati pubblicati rispettivamente il 7 luglio e il 27 ottobre 2023, mancano perciò solo le riregistrazioni di “Reputation” e “Taylor Swift”.

Taylor Swift è riuscita a far appassionare persone provenienti da ogni parte del mondo, toccando tematiche come la rinascita, l’amore, l’amicizia e la delusione nelle quali ci si può facilmente riconoscere ed è proprio questo il segreto della sua fama, farti sentire compreso ed un po’ meno solo.

Negli anni sono stati fatti film e documentari riguardanti l’artista, come ad esempio “The Eras Tour Film” uscito il 13 ottobre al cinema, che ha fatto sold-out in moltissime location degli Stati Uniti e non solo. Il film è una ripresa quasi integrale di una delle tappe del tour dell’artista americana, partito il 17 marzo 2023 e ripercorre le 10 “ere” discografiche della cantante, ognuna corrispondente ad un album. 

Parte dell’esperienza è cantare o addirittura ballare ai piedi del maxi schermo , cosa che unisce ulteriormente i fan e permette di vivere l’esperienza del concerto a chi non ci è potuto andare.

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