La Macchinazione
La giustizia è strettamente legata al diritto, che a sua volta è compagno del dovere. Quando questi tre elementi vengono a mancare, in un modo o nell’altro, si scatena il caos. Questa confusione può essere strumentalizzata da pochi per trovare beneficio da tanti.
David Grieco, regista italiano, ha cercato quest’ultima, la giustizia, e in secondo luogo un senso, alla morte di un suo caro amico: Pier Paolo Pasolini. Qualcuno lo ricorderà come poeta, altri come uno dei migliori registi che l’Italia abbia mai conosciuto, ciò non toglie che egli sia stato brutalmente assassinato in una congiura tra la notte del 1° e del 2 novembre 1975.
Tale omicidio fu insabbiato dalle autorità e non venne mai fatta sul serio chiarezza su quanto sia accaduto durante quella tragica notte. Grieco riprende le ultime settimane di vita del regista, andando ad affrontare temi come la corruzione, l’omosessualità, ma specialmente gli anni di piombo nei quali si trovava l’Italia.
Questo film, la Macchinazione, si basa sull’omonimo romanzo che fu probabilmente la causa di morte del protagonista del film, ovvero Pasolini.