5 piccoli consigli per passare indenne il Natale

Siamo nel periodo più bello dell’ anno, il Natale, eppure anche qui ci sono dei pericoli piuttosto ricorrenti che un adolescente si trova a dover affrontare, quindi per evitare di fare brutte figure o cadere in situazioni imbarazzanti, ti consiglio di leggere i seguenti consigli:

1 I regali di Natale:

Dopo 15 anni in cui ricevevi i regali di Natale ora tu ti troverai a dover fare i regali di Natale, per la famiglia, per gli amici o per la fidanzata (Sempre ammesso che tu ne abbia una). Non farti prendere dal panico, fatti una lista con i nomi di coloro a cui vuoi fare un regalo, poi calcola quali sono i più costosi, poniti un budget per ogni regalo, cerca un luogo dove puoi trovare la maggior parte di essi  per evitare di dover correre da un negozio all’altro. Poniti un giorno libero, magari dopo la fine di tutte le interrogazioni e/o verifiche. Cercati anche una seconda idea di regalo, un biglietto fatto da te è molto più carino di un regalo costoso ma non fatto con il cuore (Utile se sei senza soldi questo consiglio).

2 Il Pranzo di Natale

Lo sappiamo tutti, il pranzo di Natale è una delle poche cose che rischiano di non farti più alzare dal tavolo da vivo. Attorno al tavolo compaiono per magia parenti di cui non sai nemmeno l’ esistenza (il sorriso finto ed un “Buon natale” sono l’ arma più efficace), e dalla cucina inizia ad uscire una fragranza di cibi che preannunciano l’ inizio della fine, perché la nonna o la mamma, a seconda di chi è più brava a cucinare (Viva le nonne) si dimentica, nel periodo della feste natalizie di avere una famiglia (con parenti inclusi) di 24 parenti, e quindi cucina per 300 persone, il che non è un grande svantaggio perché hai cibo assicurato per due o tre mesi seguenti. Ovviamente non puoi rifiutarti di non mangiare, quindi ecco il consiglio, assaggia un po’ di tutto ma in maniera moderata, altrimenti il secondo consiglio è inizia a pensare alla palestra.

In questo link capirete la situazione di qualunque persona nel giorno di Natale :

3  Le domande dei parenti

Dopo il pranzo mentre stai cercando una posizione comoda per crollare in coma post-pranzo di Natale, senti una presenza vicino a te…chi mai potrà essere se non la zia che dopo averti fatto il solito commento sul pranzo, su come sei tu “Ma come sei diventato/a grande, sei proprio diverso.” che serve solo a farti elaborare chi tu abbia davanti inizia un interrogatorio da cui non puoi scappare.

La prima domanda riguarda  la tua  situazione sentimentale, che non è certo l’argomento che vorremmo affrontare con la zia che non vediamo da secoli, ma le dovremo pur dare qualcosa di cui parlare con le sue amiche, inoltre a questa domanda tutta la famiglia farà silenzio. Alla domanda “Ma allora l’hai trovata/o o no la fidanzata (o il fidanzato)?” i tuoi poveri neuroni già mezzi abbioccati per le tonnellate di cibo ingerito, cercheranno tutte le informazioni utili all’argomento, anche se a volte la risposta è zero, non puoi provare a rispondere in maniera vaga. Se la tua risposta sarà affermativa (Se darai questa risposta solo sperando che non ti faccia più domande, sappi che ti sei messo in trappola da solo) preparati a fornire l’identikit più dettagliato possibile perché ti sarà richiesto. “Come si chiama?”, “Ha la tua età?” “Dove va a scuola?” “È muscoloso?” “Fa sport?” “Cibo preferito?” “Cosa vuole fare da grande?”“Ma da quanto tempo vi frequentate?”, “Come è la sua famiglia?” oltre ad attirare automaticamente l’ attenzione del resto del parentado. Se la tua risposta sarà un “Non ho la fidanzata.” si inizieranno a dire tutte le frasi fatte con cui cercano di tirarti su di morale, ma non fanno altro che girarti il coltello nella piaga.

La seconda domanda che ti può fare è “Ma come va la scuola?” anche in questo caso le risposte vaghe sono un inutile difesa, ti chiederanno i nomi dei tuoi professori, i tuoi compagni, la tua materia preferita, commenteranno i tuoi voti.

I consigli migliori per queste situazioni sono due: 

Primo, fatti una lista di risposte pronte, o di contro-domande da fare al parente curioso (Se incominci a fargli domande smetterà di fartene lui) inventati un fidanzato immaginario o usa il tuo migliore amico come scudo (Ovviamente avvisalo prima ed assicurati che non sia fidanzato).

4 Che cosa fai a Capodanno?

La domanda che ti fa il tuo amico da Giugno e con cui tu hai sempre risposto con un alzata di spalle ed un “C’è tempo…” poi al 31 Dicembre vi trovate sul divano a guardarvi il classico film di Natale, dopo ovviamente il discorso del Presidente Della Repubblica e intanto vi deprimete osservando i vostri amici ai party in giro per il mondo. Il mio consiglio è ascolta che cosa ti dice il tuo compagno e pensate ad un ble posto per capodanno.

5  I compiti

È la mattina del 1 Gennaio, mentre stai cercando di ricordanti chi sei, e cosa hai fatto la sera prima, ti arriva un messaggio sul gruppo della classe “Raga, ma i compiti di Matematica sono tutti sul registro?” ed eccoli che arrivano, ovviamente i professori per farti passare bene queste vacanze ti danno dei compiti, che simpatici. Il mio consiglio è smetti di legger questo articolo e vai a studiare.