Il museo del cinema
La storia di questo museo nasce dal progetto di Maria Adriana Prolo, donna collezionista, che negli anni Quaranta pensò ad un museo che avesse un legame con Torino.
Quindi nel 1958 il Museo Nazionale del Cinema venne inaugurato e aperto al pubblico a Palazzo Chiablese, e successivamente spostato all’interno della Mole Antonelliana, simbolo di Torino.
L’allestimento è stato progettato da Francois Confino, che si propone di far diventare il visitatore parte del museo, offrendo innumerevoli attività interattive sulla base di immagini, giochi ottici e film. Il museo è impostato come una spirale, in cui al centro è situata una grande sala piena di poltrone su cui, sedendosi, si possono ammirare i vari piani e gli schermi che li accompagnano.
Grazie alle sue innumerevoli collezioni e alla spiegazione della storia del cinema, partendo dalle origini e arrivando ai giorni nostri, è impossibile che un turista non ne sia attratto.
Inoltre troviamo scenografie, esposizioni fotografiche, bozzetti e oggetti, proiezioni, giochi di luce e molti segreti dietro a film,alle macchine fotografiche e alle immagini.
Io ho avuto la possibilità di visitare questo museo,mi sono divertita molto e penso sia un ottimo modo per passare una bella giornata, magari con gli amici!
