Lotto marzo: giornata della donna…viva
L’8 marzo, in occasione della festa della donna, si terrà uno sciopero globale femminile, a cui hanno aderito le attiviste di 40 paesi in tutto il mondo. Sarà uno sciopero dei generi e dai generi, uno sciopero produttivo e riproduttivo, uno sciopero dal lavoro di cura e dal consumo.
Anche Torino e altre città italiane faranno sentire la loro voce, perciò “Lotto marzo” sarà una giornata di lotta e mobilitazione, che vedrà impegnate le donne in una serie di attività per protestare contro la violenza di genere in tutte le sue forme: oppressione, sfruttamento, sessismo, razzismo, omo e transfobia.
I motivi dello sciopero si possono riassumere in 8 punti:
- La risposta alla violenza e l’autonomia delle donne;
- Senza effettività dei diritti non c’è giustizia né libertà per le donne;
- Sui nostri corpi, sulla nostra salute e sul nostro piacere decidiamo noi;
- Se le nostre vite non valgono, scioperiamo!
- Vogliamo essere libere di muoverci e di restare. Contro ogni frontiera: permesso, asilo, diritti, cittadinanza e ius soli;
- Vogliamo distruggere la cultura della violenza attraverso la formazione;
- Vogliamo fare spazio ai femminismi;
- Rifiutiamo i linguaggi sessisti e misogini.
Ci sono diversi modi per manifestare:
- Vestirsi di nero e fucsia;
- Parlare dello sciopero;
- Praticare forme di sciopero parziale: non rispondere al telefono, svolgere esclusivamente ciò per cui si è pagate e lavorare il meno possibile per far comprendere l’importanza delle donne;
- Scioperare dal lavoro domestico imposto dalla società come un lavoro prettamente femminile;
- Scioperare dal consumo: non acquistare;
- Scendere in piazza nella propria città!
A Torino il programma è organizzato nel modo seguente:
H 10.00: Concentramento davanti al Cinema Massimo
(Via Giuseppe Verdi 18)
Appuntamento con le iniziative del mattino “a spasso per la città”
H 16.00: Corteo
Partenza da piazza XVIII Dicembre, arrivo in piazza Gran Madre.
Se le vite delle donne non sono così importanti come si dice… noi scioperiamo!
Contro le discriminazioni salariali di genere, il part time involontario, le dimissioni in bianco, la maggiore precarietà, le pensioni da fame;
Per il diritto all’autodeterminazione, all’interruzione di gravidanza gratuita e sicura, a consultori pubblici senza obiettori, al riconoscimento e finanziamento dei centri antiviolenza;
Basta violenza e femminicidi;
Per il diritto al welfare universale, al reddito sociale, alla casa, al lavoro e alla parità salariale.
#Lottomarzo #nonunadimeno #siamomarea
Auguri a tutte le Donne. 🌹
